(ANSA) – BOGOTÀ, 06 SET – Sono 344 gli omicidi di persone lgbtiq+ registrati in America Latina nel 2022, secondo cifre pubblicate mercoledì nel rapporto annuale della ong Red regional sin violencia lgbti. Si tratta di una cifra che rappresenta una riduzione del 23% rispetto ai 392 omicidi registrati nel 2021 e in gran parte dovuta a un forte calo delle morti registrato in Colombia, anche se l’ong avverte che il risultato potrebbe essere dovuto a un deficit di accesso alle informazioni relative a morti occorse in Nicaragua ed El Salvador. Proprio la Colombia, con 148 persone uccise, rimane il Paese della regione con il maggior numero di vittime all’interno della comunità lgbtiq+, e questo nonostante una forte riduzione rispetto alle 205 morti registrate nel 2021. Seguono il Messico, con 85 casi, l’Honduras con 43, il Guatemala con 29, la Repubblica Dominicana con 17, il Perù con 10, l’Ecuador con 9, il Nicaragua con due ed El Salvador con uno. Nel suo rapporto, l’ong raccomanda i governi dei singoli paesi della regione ad adottare una prospettiva di genere anche nelle indagini sugli omicidi e campagne di sensibilizzazione contro i pregiudizi nei confronti di queste comunità. (ANSA).