(ANSA) – GENOVA, 06 SET – La strada è troppo stretta per l’ambulanza e la moglie salva la vita al marito colpito da infarto seguendo le indicazioni al telefono del 118. È l’episodio accaduto in via Priano sulle alture alle spalle del popoloso quartiere genovese di Sestri Ponente. Nella notte tra il 28 e il 29 luglio scorso alle 4.17 nella sua abitazione Andrea era andato in arresto cardiaco, oggi a distanza di oltre un mese è vivo e soprattutto non ha riportato alcuna conseguenza neurologica. "Dovevo fare la notte in ospedale, al Gaslini, e solo all’ultimo momento avevo cambiato turno con una collega – racconta a ‘Il Secolo XIX’ Claudia, la moglie che di lavoro fa l’infermiera pediatrica – ci siamo addormentati ma in piena notte mi è sembrato che Andrea chiamasse: era invece quasi un rantolo, l’ho visto cianotico e con gli occhi riversi all’indietro, incosciente". Lei per prima cosa chiama il 118, che con voce ferma le ha chiesto in poche parole qual era la situazione, invitandola a deporre suo marito sul pavimento e iniziare il massaggio cardiaco. "E io ho iniziato, mentre mi dava il tempo e riusciva contemporaneamente a far partire i mezzi di soccorso, due ambulanze e un’automedica", testimonia. "Ricordo perfettamente quella telefonata ad altissima tensione, – racconta Lavinia, operatrice tecnica del 118 – una voce che chiedeva aiuto e, mentre io la guidavo, eseguiva tutte le operazioni nel modo migliore, aveva bisogno di sentire qualcuno vicino, ma sapeva quello che faceva". Sono partite due ambulanze e un’automedica, la più vicina e la più veloce ad arrivare è stata la Croce Verde di Sestri Ponente ma l’auto si è dovuta fermare all’inizio della strada d’accesso all’abitazione troppo stretta. Il borgo di Priano è isolato e i soccorsi non avrebbero avuto nessuna possibilità di arrivare in tempo. Ma la donna non è stata lasciata mai sola al telefono dall’operatrice del numero d’emergenza mentre due militi accorrevano con un defibrillatore. Il massaggio cardiaco è stato decisivo per salvare la vita ad Andrea e nello stesso tempo è stato messo in movimento un secondo mezzo di soccorso più piccolo. (ANSA).