Mancano sempre meno giorni al ritorno sui banchi di scuola e le famiglie fanno i conti con i prezzi sempre più alti di libri, diari e cartelle.
L’unione Nazionale Consumatori ha calcolato che quest’anno l’aumento sarà del 4,3% per i libri, del 9,2% per quaderni e carta e più del 5% per penne e matite.
Sono molti coloro che cercano di vendere i libri degli anni precedenti per recuperare un po’ di quanto speso e ridurre il conto finale per l’acquisto dei volumi necessari per il nuovo anno, soprattutto quando in casa ci sono più figli che frequentano le scuole medie e le superiori.
Non tutti i volumi vengono però accettati e speso non si recupera molto. Qualcuno prova a risparmiare acquistando volumi usati, ma anche in questo caso non sempre si riescono a trovare quelli giusti. Quando l’operazione va a buon fine, però, il risparmio c’è e si fa sentire.