(ANSA) – ROMA, 29 AGO – Alberi e cartelli stradali caduti. Danni a strutture a ridosso o dentro gli stabilimenti balneari a Fiumicino, Focene, Fregene, Maccarese e Passoscuro. Ombrelloni, come a Maccarese, divelti e trascinati dalle onde che, tra le 2 e le 5 della scorsa notte, hanno raggiunto il picco di oltre 4 metri. Sul litorale romano si sta facendo la conta dei danni del maltempo e della forte mareggiata che ha colpito la costa. Ad Ostia la mareggiata ha divelto, vicino la linea di costa, la statua di Nettuno, uno dei simboli della località balneare. "E’ stata una mareggiata di proporzioni inaudite e mai viste – riferisce da Fregene Simonetta Mancini, presidente di Balnearia litorale romano Sib Confcommercio – Stiamo ancora verificando la situazione, assieme all’amministrazione comunale, e come associazioni di categoria ora scriveremo alla Regione affinché siano trovare risorse per un progetto di difesa della costa e soprattutto per il prolungamento fino a nord della barriera soffolta che, comunque, a questa attuale altezza, non è sufficiente come si è dimostrato la scorsa notte". A Fiumicino i balneari lanciano un Sos per la ristrutturazione delle scogliere di difesa. L’amministrazione comunale di Fiumicino sta monitorando la situazione delle alberature cadute o pericolanti, su cui dalla notte stanno intervenendo, per la messa in sicurezza, le squadre della protezione civile. A Isola Sacra sono caduti alberi in via Bezzi e sul Lungomare, mentre un grosso ramo è finito su una recinzione, danneggiandola, in via Coni Zugna. Un albero è caduto anche in via della Muratella a Maccarese ed a Fregene in via Cervia ed al Villaggio dei pescatori sul lungomare di ponente. Buona parte del piazzale del vecchio Faro è stato allagato dalla mareggiata. (ANSA).