Aperta la nuova biglietteria della Navigazione Lago di Como sul lungolago. Questa mattina l’apertura al pubblico degli sportelli compresa la nuova segnaletica informativa. Debutto sotto la pioggia per la nuova struttura. Poche infatti le persone in coda agli sportelli per l’acquisto dei biglietti a causa del maltempo.
L’apertura della nuova biglietteria era stata annunciata nei giorni scorsi dal Direttore di Esercizio Navigazione Lago di Como, Nicola Oteri. “Con il nuovo assetto confidiamo di poter migliorare la qualità dell’esperienza di viaggio fin dal momento dell’arrivo in biglietteria – aveva spiegato Oteri aggiungendo – Il nostro ufficio movimento sta provvedendo a riorganizzare il servizio garantendo l’utilizzo di 4 pontili, utili per meglio distribuire i passeggeri, adottando le necessarie informative al personale di bordo e riorganizzando i turni degli operatori di terra”.
Tre gli sportelli attivi, un quarto verrà aperto successivamente. La nuova struttura è dotata di ampie vetrate e di una sala d’attesa vista lago, oltre che di aria condizionata e riscaldamento.
Intanto – sempre sul lungolago – continuano i lavori del cantiere delle paratie. Accanto infatti alla biglietteria è possibile passeggiare. E’ stato infatti interamente aperto il tratto del lungolago da Sant’Agostino fino a piazza Cavour. Il salotto del capoluogo lariano resta off limits per il cantiere delle paratie, ma sono state rimosse anche le ultime transenne al limitare della piazza. Comaschi e visitatori possono dunque utilizzare l’intero percorso. E’ attesa inoltre per il posizionamento delle panchine di Ico Parisi, che arriveranno soltanto al termine dell’estate. Restano provvisorie anche le transenne, in attesa della definizione del progetto dei parapetti definitivi.
Per quanto riguarda il cantiere delle paratie si lavora alla realizzazione della nuova scalinata a lago. Piazza Cavour, secondo le ultime indicazioni di Regione Lombardia sull’andamento del cantiere, dovrebbe essere completata entro la fine dell’anno. Il 2024 dovrebbe poi, salvo imprevisti, segnare il completamento definitivo del cantiere.