(ANSA) – LONDRA, 28 AGO – Ha lasciato ufficialmente il suo seggio di deputata Tory alla Camera dei Comuni l’ex ministra della Cultura e neo-anchorwoman tv, Nadine Dorries, e lo ha fatto con una durissima lettera di dimissioni che contiene uno dei più duri attacchi lanciati contro il premier conservatore Rishi Sunak dai fedelissimi del suo predecessore Boris Johnson. L’affondo politico della pasionaria si è concentrato sul tradimento degli ideali del conservatorismo da parte di Sunak, che "non sarà giudicato in modo favorevole dalla storia". Dorries, che aveva disertato da tempo i lavori parlamentari, dopo aver annunciato le dimissioni da deputata fin da giugno in segno di protesta contro l’uscita di scena di BoJo – salvo poi congelarle per "poter indagare" dall’interno di Westminster sulla sua asserita estromissione in extremis dalla "lista d’onore" di nuovi membri della Camera dei Lord lasciata in eredità da Johnson a Sunak – non ha risparmiato gli affondi personali. Nella sua lettera, prontamente diffusa sui social media, l’ex ministra ha anche accusato Sunak di aver fomentato attacchi contro di lei con il risultato che la polizia l’ha contattata "in diverse occasioni a causa di minacce alla mia persona". I presunti attacchi verbali subiti dimostrano, stando sempre a Dorries, il livello pietosamente basso a cui è sceso il governo Sunak, da lei definito come "zombie", in quanto non ha fatto nulla di significativo per il Regno Unito. Se il primo ministro non ha più la spina nel fianco rappresentata dall’ex ministra si ritrova comunque con una nuova elezione suppletiva da affrontare dopo la serie di dimissioni da parte dei deputati di maggioranza johnsoniani: in questo caso si tratta del seggio del Mid Bedfordshire, considerato una roccaforte dei Tory. (ANSA).