(ANSA) – TRIESTE, 26 AGO – Dall’una della scorsa notte è stato completamente riattivato, tra Latisana e San Giorgio di Nogaro (Udine), il tratto dell’A4, in direzione Trieste, bloccato a causa dell’incidente tra una corriera e un mezzo pesante avvenuto verso le 19.30 di ieri. Grazie all’intervento dei soccorsi, del personale di Autostrade Alto Adriatico, dei mezzi meccanici, dei vigili del fuoco e della polizia stradale. La task force di soccorritori ha permesso di assicurare l’aiuto ai 15 feriti – di cui sette minorenni, con due bambini tra quelli più gravi – ma anche di garantire piena operatività a un tratto su cui oggi, per il controesodo, sono previsti circa 185 mila transiti. Quanto alla dinamica, potrà essere accertata definitivamente soltanto quando saranno sentiti i testimoni che si trovavano a bordo, ma pare ormai assodato che il tir ucraino non abbia tamponato il camion frigo (fermo per un problema sulla corsia di emergenza) da tergo, ma l’abbia speronato colpendolo su un fianco, per un’improvvisa sbandata che potrebbe essere stata causata da una distrazione dell’autista o da un problema meccanico. Proprio la modalità dell’urto è risultata decisiva per scongiurare vittime, visto che la scocca della corriera ha protetto i passeggeri che si trovavano nelle prime file. Circa le condizioni dei feriti, restano gravissime quelle di una donna che ha subito traumi da schiacciamento con rischio di amputazione di un arto. Meno preoccupanti i due bambini, che sono stati accolti nei reparti di Medicina d’urgenza, ma che non sono in pericolo di vita. Per la trentina di persone – illese ma sotto choc – che hanno trascorso la notte nella sede della Protezione civile di San Giorgio di Nogaro, oggi dovrebbe essere organizzato il viaggio di rientro con un nuovo pullman. (ANSA).