Il lungolago di Lecco cambierà completamente volto. Il Comune accelera sul progetto, che sarà realizzato con i fondi del Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ad aggiudicarsi l’appalto un’azienda comasca, incaricata di effettuare i lavori di riqualificazione dell’area fronte lago e dell’itinerario ciclo-pedonale Caviate Bione.
L’importo previsto per i lavori è di quasi 7 milioni di euro. L’appalto è stato aggiudicato dal Comune di Lecco all’impresa Foti, con sede a Bulgarograsso. E se Como è ostaggio da 15 anni del cantiere delle paratie, Lecco dovrebbe avere il nuovo lungolago entro il mese di marzo del 2026. Completata la procedura di gara, il prossimo passo sarà entro fine anno il completamento del progetto esecutivo, cui seguirà l’avvio del cantiere. I lavori avverranno per sezioni in progressione, partendo da piazza Cermenati in direzione Caviate.
Il progetto
La passeggiata sarà allargata e arricchita da nuovi spazi verdi e aree dedicate a biciclette e pedoni. Il piano stradale sarà rialzato in corrispondenza agli attraversamenti. Le parti pedonali saranno in porfido, la ciclo-pedonale in calcestruzzo. Per preservare gli alberi, vista la necessità di intervenire sulle radici, l’intera passeggiata sarà rialzata di una ventina di centimetri. L’arredo urbano si limiterà a cestini, porta bicilette e dissuasori e saranno mantenute le attuali panchine e i lampioni. E’ prevista la piantumazione di nuovi alberi.
Novità anche per la viabilità. Il limite di velocità sarà abbassato a 30 chilometri orari in tutto il tratto del lungolago, con una riduzione ulteriore a 20 chilometri orari in zona di piazza Cermenati.
Il commento
“Con l’aggiudicazione dell’appalto integrato – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Lecco Maria Sacchi – ci avviciniamo al momento in cui inizierà a prendere forma il nuovo lungolago cittadino. Una riqualificazione che, nel rispetto del vincolo paesaggistico, migliorerà la passeggiata a lago e garantirà maggior spazio alle persone. Lo spazio sarà arricchito da nuovo verde, panchine che caratterizzeranno le piazzette in concomitanza con gli attraversamenti pedonali, rastrelliere per bici, colonnine di ricarica e di assistenza”.