(ANSA) – QUITO, 24 AGO – Il governo dell’Ecuador potrebbe non accogliere immediatamente il risultato del referendum che ha bocciato lo sfruttamento petrolifero in Amazzonia, adducendo "ragioni costituzionali". Lo ha fatto capire il ministro dell’Energia e delle Miniere, Fernando Santos, secondo il quale il Blocco 43 nel Parco nazionale Yasunì per ora continuerà a funzionare normalmente. Santos ha sottolineato che nella regione di Orellana, dove si trova il giacimento, il "No" alla fine dei pozzi ha vinto con il 57,99%. E che l’articolo 57, comma 7, della Costituzione suggerirebbe che la decisione prioritaria spetta agli "abitanti del territorio" interessato. (ANSA).