(ANSA) – ROMA, 20 AGO – I militari della Guardia costiera di Lampedusa, assieme ai poliziotti della Squadra Mobile e della Digos della Questura di Agrigento, sono saliti a bordo della nave Aurora della ong Sea Watch. E’ in corso un’ispezione a bordo dell’imbarcazione che, ieri, violando le direttive ricevute (gli era stato assegnato Trapani quale "porto sicuro") ha fatto rotta verso Lampedusa dove ha sbarcato i 72 migranti che aveva a bordo. "Non avevamo scelta. Salvaguardare le persone è la nostra priorità e Trapani non è mai stata un’opzione praticabile", avevano scritto, su Twitter, dalla nave Sea Watch che aveva chiesto un porto più vicino rispetto a Trapani. "Lampedusa è quattro volte più vicina all’area operativa" e, a dire della Ong, l’imbarcazione di 14,5 metri aveva "scorte d’acqua ormai limitate" e "Trapani era irraggiungibile perché l’Aurora finisce lentamente il carburante a causa della lunghezza del dispiegamento". (ANSA).