Un libro dedicato a Villiam Vecchi, già portiere del Como, scomparso il 3 agosto del 2022 all’età di 73 anni. Lo ha scritto Antonello Cattani ed uscirà il prossimo mese, con presentazione a Scandiano (il paese di Vecchi) il 5 settembre.
Nell’opera – il titolo è “Villiam Vecchi-Una vita da numero uno” ci sarà una larga parte con le testimonianze dell’esperienza in azzurro del giocatore, con le parole di suoi compagni di squadra dell’epoca come Ottorino Piotti, Piero Volpi e Silvano Fontolan. Non mancheranno anche i ricordi dello stesso ex portiere relativi al Como, presi da interviste sulla stampa locale. L’immagine di copertina, tra l’altro, è proprio con la divisa indossata sul Lario. La prefazione è affidata a Sergio Eberini.
Villiam Vecchi è da sempre considerato uno tra i portieri più forti nella storia del Como; ha militato con la formazione lariana dal 1976 al 1981 e ha difeso la porta in occasione dello storico “grande salto” dalla serie C alla A – con allenatore Pippo Marchioro – tra 1979 e 1980. Nato a Scandiano il 28 dicembre del 1948, Vecchi oltre che con il Como ha giocato con Milan, Cagliari e Spal. Con la maglia dei rossoneri conquistò uno scudetto, due Coppe delle Coppe (1968 e 1973) e una Coppa dei Campioni (1969). Lo si ricorda come l’”eroe di Salonicco” per la sua grande prestazione nella finale di Coppa delle Coppe vinta nel 1973 nella città greca contro il Leeds.
Nella sua carriera di tecnico è stato allenatore dei portieri di Reggiana, Parma, Milan, Juventus e Real Madrid. Per anni ha lavorato a fianco di Carlo Ancelotti, con cui ha vinto i trofei più importanti a livello internazionale.
Una curiosità. Vecchi era registrato all’anagrafe come Villiam, con la “V”, anche se poi nella sua carriera il nome – a partire dalle mitiche figurine Panini – è stato sempre indicato con la “W”.