Lavori al via entro la fine dell’anno per realizzare, nell’area del vecchio Sant’Anna di via Napoleona il nuovo ospedale di comunità di Como. E’ previsto un investimento complessivo di 3,5 milioni di euro, finanziato con risorse del Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza. Per il mese di dicembre prossimo intanto è previsto il completamento dell’ospedale di comunità del Sant’Antonio Abate di Cantù.
Il cambio di programma
Il piano iniziale dell’Asst Lariana prevedeva prima l’apertura dell’ospedale di comunità di Como e poi, il prossimo anno, quello di Cantù. “Il progetto di fattibilità tecnico-economica aveva previsto una successione dei lavori in due anni, con l’apertura a fine 2023 di dieci posti letto e dei restanti dieci a fine 2024 – spiega in una nota l’azienda – Durante la fase di redazione del progetto esecutivo è emersa la necessità di dover procedere con il rifacimento completo degli impianti presenti nel corridoio centrale dell’edificio. C’era dunque il rischio di creare disagi sia per la funzionalità del reparto che per la sua sicurezza”. “Per l’adeguamento alla normativa antisismica – prosegue l’Asst Lariana – l’analisi dei vari modelli strutturali ha evidenziato la possibilità di realizzare strutture interne all’edificio, con notevoli vantaggi sia dal punto di vista estetico che di miglioramento della funzionalità dei percorsi esterni. La nuova soluzione prevede interferenze che rendono incompatibili le attività di cantiere con quelle sanitarie, anche con l’apertura di soli dieci posti letto”.
Il nuovo progetto
La scelta è stata dunque di anticipare l’apertura di Cantù e rinviare al prossimo anno l’attivazione dell’ospedale di comunità di Como. Il progetto esecutivo è attualmente in fase di verifica e i lavori dovrebbero partire entro fine anno. Il cantiere è già stato aggiudicato nell’ambito delle gare promosse da Aria, l’azienda regionale per l’Innovazione e gli Acquisti, per gli interventi finanziati con il Pnrr.
“Pur con le complicazioni del caso stiamo rispettando il cronoprogramma” osserva il direttore generale dell’Asst Lariana Fabio Banfi.
Le case di comunità
Già attivate intanto sei case di comunità a Como, Campione d’Italia, Olgiate Comasco, Cantù, Centro Valle Intelvi, Menaggio. Entro la fine dell’anno dovrebbero essere pronte anche le strutture di Lomazzo, Ponte Lambro e Mariano Comense. Le due case di comunità di Bellagio e Porlezza infine dovrebbero essere completate entro la fine del 2024.