(ANSA) – ROMA, 13 AGO – Dopo il gravissimo incendio che "ha fuso anche il metallo", alle Hawaii si temono molte più vittime delle 93 finora segnalate: solo il 3% dell’aera devastata dalle fiamme è stato per ora perlustrato, anche con l’aiuto dei cani da soccorso, e per l’identificazione delle vittime si procede con il Dna. A fare il punto della drammatica situazione è stato il capo della polizia di Maui, John Pelletier, che – riportano i media internazionali – ha invitato la popolazione a sottoporsi a test del Dna in una struttura vicina per accelerare le identificazioni. (ANSA).