(ANSA) – FIRENZE, 11 AGO – "11 agosto 1944, ore 7: i rintocchi della Martinella annunciano la Liberazione di Firenze dal nazifascismo. Oggi come ieri, non dimentichiamo il sacrificio di donne e uomini straordinari. Viva la Liberazione, sempre!". Lo ha scritto, su Instagram, il sindaco di Firenze Dario Nardella nel giorno del 79/o anniversario della Liberazione di Firenze. Stamani il suono della campana ‘La Martinella’ ha ricordato la Liberazione così come l’annuncio nel 1944. Alle 8.45 a Palazzo Vecchio ci sarà la deposizione di una corona di alloro alla lapide, dettata da Piero Calamandrei a ricordo della Liberazione di Firenze, murata sulla facciata di Palazzo Vecchio. Un’ora più tardi la cerimonia solenne in piazza dell’Unità d’Italia. Sull’Arengario di Palazzo Vecchio le celebrazioni con gli interventi del sindaco di Firenze Dario Nardella, della presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e della presidente di Anpi Firenze Vania Bagni. Per Di Segni "Firenze è una città che ci dona ogni giorno, oggi è il giorno di riaffermazione della libertà riconquistata. Tacere le aberrazioni, produrre ricostruzioni fantasiose equivale all’oblio sull’immenso dolore della devastazione. Se i processi per le stragi naziste, tardivi e mai celebrati, se gli indennizzi inizialmente limitati fanno parte di un triste realismo politico, noi moralmente non possiamo disimpegnarci. Il fascismo deve essere riconosciuto come male assoluto per l’Italia intera". (ANSA).