(ANSA) – TRIESTE, 11 AGO – Sono 8.266, ben oltre le attese, le firme che l’associazione Luca Coscioni ha depositato questa mattina al Consiglio regionale, raccolte grazie alla campagna promossa in tutto il Friuli Venezia Giulia a favore della proposta di legge regionale sul suicidio assistito. La giornata è iniziata con un corteo, composto da un centinaio di persone, aperto da cartelli con lo slogan "Liberi subito", che è sfilato nelle vie del centro della città. Quindi, è stata convocata una conferenza stampa davanti alla Regione, dove è intervenuta Raffaela Barbieri, coordinatrice della campagna "Liberi subito" a livello regionale. Barbieri ha rivolto subito "un ringraziamento a tutti i volontari che hanno investito tempo e impegno per mesi sotto il sole e la pioggia per raccogliere firme, perché credono in questa causa. Avremmo dovuto presentare 5mila firme per la proposta legge – ha ricordato – ma quelle raccolte sono 8.266. Questo dimostra che la cittadinanza è molto sensibile al tema del fine vita e dell’autodeterminazione". (ANSA).