(ANSA) – MURAVERA, 09 AGO – Centinaia di ettari di territorio devastati dalle fiamme, aziende agricole distrutte, agrumeti in cenere, turisti in fuga anche con i gommoni e 300 evacuati da un resort. Per gli incendi del 5 e 6 agosto scorsi a Muravera, lungo la costa sud orientale dell’Isola, tra Costa Rei e Feraxi, la Giunta comunale ha deliberato lo stato di calamità naturale. "Una volta terminate le ultime operazioni di bonifica, partirà la quantificazione dei danni in tutte le aree interessate da questi due giorni infernali", spiega il sindaco, Salvatore Piu. Il primo cittadino non ha dubbi: "Dietro quei roghi c’è la mano e la mente contorta di criminali assassini – ribadisce -. Il Comune esprime grande vicinanza e solidarietà a tutti i proprietari di aziende e attività che hanno subito danni e conseguenze da questo terribile evento". Ieri l’assessore regionale all’Ambiente, Marco Porcu, ha visitato i territori colpiti dalle fiamme. "L’assessore ci ha assicurato il massimo sostegno della Regione per questa emergenza – riferisce il sindaco -. Attendiamo con fiducia anche l’esito delle indagini che in queste ore stanno impegnando il Corpo Forestale e le forze dell’ordine. I responsabili di questo disastro devono essere assicurati alla giustizia". (ANSA).