(ANSA) – LONDRA, 04 AGO – Circa 24 mila dipendenti di British Airways, esclusi i piloti e quanti lavorano nell’amministrazione, si sono assicurati un nuovo accordo contrattuale con la dirigenza della compagnia aerea di bandiera britannica al termine di una vertenza salariale che ha coinciso con la fine delle agitazioni. E’ previsto per loro un aumento di stipendio del 13% e un pagamento una tantum di mille sterline. Secondo il sindacato Unite, l’accordo segna il ritorno alla normalità per i dipendenti dopo che nel 2020, durante la pandemia da Covid, Biritish Airways aveva lanciato una controversa politica di "licenziamenti e riassunzioni" per far fronte alla crisi del trasporto aereo seguita al drastico calo di passeggeri. Nei giorni scorsi erano stati evitati gravi disagi per i turisti e i vacanzieri che utilizzano l’aeroporto londinese di Gatwick grazie alla revoca dell’intero pacchetto di scioperi della durata complessiva di 8 giorni, destinato a concludersi martedì prossimo, annunciata sempre dal sindacato Unite in rappresentanza di un migliaio fra addetti ai bagagli e impiegati ai servizi di terra dello scalo in seguito al raggiungimento di un altro accordo con diverse società per un aumento salariale. (ANSA).