(ANSA) – NEW YORK, 04 AGO – La città di New York ha approvato una legge che rende permanente il cosiddetto ‘outdoor dining’, ossia i tavoli all’aperto sui marciapiedi o per strada dei ristoranti. Ma a una condizione: le strutture che li ospitano, in alcune casi vere e proprie casette, potranno essere allestite solo nei mesi più caldi, ossia dal primo aprile al 30 novembre. D’inverno dovranno essere rimosse e il settore della ristorazione non è affatto contento. Anzi, molti proprietari di ristoranti sono andati su tutte le furie in quanto l’allestimento ed in seguito la rimozione delle strutture per il servizio all’aperto è un’operazione costosa che molti non possono permettersi. Con la nuova legge la ristorazione all’aperto sarà offerta dalle 10 del mattino fino alla mezzanotte e, per la prima volta, verrà richiesto il pagamento di una tassa. I ristoranti avranno tempo fino alla fine del 2024 per adeguarsi. Secondo quanto scrive il New York Times, con molta probabilità il provvedimento ridimensionerà il numero di ristoranti con l’opzione ‘outdoor’. Dal giugno del 2020 la città aveva raggiunto quota oltre 12 mila tra ristoranti e bar. Una politica simile a Parigi ha portato il numero degli esercizi commerciali con tavoli all’aperto da 12 mila a 4000. (ANSA).