(ANSA) – VERONA, 01 AGO – È un operaio veronese di 39 anni l’autore dell’investimento di Chris Obeng Abom, il 14enne travolto la notte scorsa da un’auto pirata, e morto all’ospedale poche ore dopo. È stato individuato dai Carabinieri. L’uomo ha piccoli precedenti, fra cui spaccio di stupefacenti e guida in stato di ebrezza. I Carabinieri sono arrivati a lui grazie al sistema di videosorveglianza comunale ed ai rottami dell’autovettura rinvenuti sull’asfalto dai militari. Intanto i medici della terapia intensiva e d’urgenza dell’ospedale di Verona lanciano una ipotesi agghiacciante: il giovane "poteva essere salvato se fosse stato soccorso" dopo subito. Le lesioni riportate dal 14enne non sarebbero da sole "compatibili con il decesso", causato invece da "arresto cardiaco per ipossia da schiacciamento". In sostanza, prima di essere notato da un passante, il ragazzo è rimasto a terra per un periodo di tempo che può essere risultato fatale. (ANSA).