“Quello di Como è un territorio ricco che registra una presenza silente ma non per questo meno pervasiva di criminalità organizzata. Per questo la consegna di questo edificio ha un alto valore simbolico di restituzione di un patrimonio mafioso alla società”: queste le parole del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi oggi a Cantù alla cerimonia di assegnazione all’Azienda Speciale Consortile Galliano di un bene confiscato alla mafia.
L’edificio è stato interamente ristrutturato grazie ad un progetto di 1 milione di euro, finanziato dal Comune di Cantù e dalla Regione Lombardia, e sarà destinato a finalità sociali.