(ANSA) – ROMA, 25 LUG – Una neonata di cinque mesi è morta dopo che le forze indiane hanno sparato gas lacrimogeni contro i rifugiati Rohingya che cercavano di fuggire da un centro di detenzione dove erano rinchiusi da più di due anni. I video – inviati agli attivisti Rohingya dai detenuti del carcere di Hiranagar, attualmente utilizzato come centro di detenzione – sembrano mostrare donne e uomini tra nuvole di gas lacrimogeno, riporta The Guardian. Circa 270 Rohingya detenuti nel centro, nel territorio amministrato dagli Stati indiani di Jammu e Kashmir, sono in sciopero della fame da aprile per protestare contro la loro detenzione. La Rohingya Human Rights Initiative, che si batte per i membri della minoranza musulmana birmana che vive in India, ha affermato che la neonata non è riuscita a ricevere cure, dopo aver inalato il gas. Il direttore del gruppo, Sabber Kyaw Min, ha affermato che i Rohingya stanno affrontando una crescente ostilità in India, dove sono soggetti a discorsi di odio e intimidazioni da parte delle autorità in vista delle elezioni del prossimo anno. Altri 200 rifugiati Rohingya sono stati detenuti ieri nello Stato settentrionale dell’Uttar Pradesh, secondo le fonti citate. (ANSA).