Un gruppo di sei ricercatori guidati dal professor Alessandro Maria Michetti, geologo strutturale del Dipartimento Scienze e alta tecnologia dell’Università dell’Insubria, ha documentato le prove di un antico terremoto dimenticato avvenuto nelle Alpi Meridionali Occidentali europee nel VI secolo d.C., alla fine dell’impero romano. Le rilevazioni sono state effettuate nell’area tra via Manzoni e le Terme Romane.
Intensità ed epicentro
Secondo quanto emerso dallo studio, l’intensità del terremoto sarebbe stata di magnitudo 6,3 della scala Richter e l’epicentro situato al confine tra Italia e Svizzera. Un sisma dagli effetti devastanti, se si considera che quello che ha distrutto l’Aquila nel 2009 era di 5,8. La causa del terzo terremoto più violento nella storia della Lombardia è legata alla placca africana che spinge la penisola verso il Nord.
Cosa emerge dallo studio
Lo studio sottolinea la necessità di migliorare la caratterizzazione del pericolo sismico locale, soprattutto considerando che questa regione sembra impreparata ad affrontare gli effetti di un potenziale terremoto simile a quello avvenuto nel VI secolo d.C.