(ANSA) – HODEIDA, 16 LUG – Una nave delle Nazioni Unite è arrivata oggi davanti alle acque yemenite per consentire il complesso trasferimento di petrolio attualmente immagazzinato in una fatiscente superpetroliera dopo anni di guerra nello Yemen e per evitare una gigantesca fuoriuscita di petrolio nel Mar Rosso. Dopo intense trattative diplomatiche e la raccolta di decine di milioni di dollari, la nave Nautica, acquistata dalle Nazioni Unite a marzo, ha lasciato sabato le coste di Gibuti, dall’altra parte del Mar Rosso, per attraccare a vicino alla Fso Safer, una petroliera di 47 anni contenente più di un milione di barili. Ma la minaccia di disastri al largo di Hodeida, città portuale occidentale, continua a incombere con le temperature estreme e la presenza di mine marine in questa regione che è stata oggetto di sanguinose battaglie. "Il rischio è molto alto", ha insistito Mohammed Mudawi, rappresentante del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (Undp) su questo tema. "Ma speriamo che una volta completata questa operazione, questo rischio venga eliminato", ha aggiunto. I lavori dovrebbero durare circa tre settimane. Gli esperti hanno concluso che "il trasferimento di petrolio può avvenire, con un livello di rischio accettabile", ha reso noto, durante una riunione del Consiglio di sicurezza questa settimana, il coordinatore umanitario delle Nazioni Unite per lo Yemen, David Gressley. "Siamo abbastanza fiduciosi", ha poi confermato. (ANSA).