(ANSA) – MONZA, 15 LUG – Due fratelli di 28 e 48 anni, residenti in Brianza, entrambi commercianti di materiali ferrosi, sono stati fermati per il tentato omicidio di un 56enne che era a bordo di Fiat Punto con i figli, di 29 e 32 anni, ed era rimasto ferito alla schiena dopo che da un furgone che lo aveva inseguito era stati esplosa una decina di colpi d’arma da fuoco, l’11 luglio a Seregno, in Brianza. Il fermo è stato disposto dalla Procura di Monza dopo le indagini dei carabinieri della Compagnia di Seregno con quelli Nucleo investigativo del Comando provinciale di Monza Brianza. I due, pregiudicati, di origini calabresi come il ferito sono accusati anche di porto illegale di arma da sparo in luogo pubblico. A bordo di un furgone Iveco Daily lanciato ad alta velocità nel centro cittadino, i due avevano esploso una decina di colpi d’arma da fuoco contro l’auto dell’uomo, ferendolo. Il fermo è stato disposto perché era emerso un piano di fuga degli indagati, rintracciati a Cesano Maderno nell’abitazione di una conoscente. La casa è stata circondata da 22 militari che hanno fatto irruzione. Nell’abitazione sono stati trovati quasi 8mila euro in contanti che probabilmente sarebbero dovuti servire per la fuga. (ANSA).