(ANSA) – FIRENZE, 14 LUG – Condanne a 17 anni e 4 mesi a Firenze per il rapimento di un imprenditore cinese, che fu preso di forza davanti a un locale di Vinci, picchiato, tenuto segregato alcuni giorni finché non venne liberato dietro pagamento un riscatto. Il sequestro, di cui si riferisce oggi, risale al 18 gennaio 2021 e fu compiuto a scopo di estorsione con modalità efferate. Ora il giudice per l’udienza preliminare, in sede di processo con rito abbreviato, ha condannato tre cinesi per sequestro di persona a scopo di estorsione e lesioni aggravate, e anche per detenzione e porto di un taser. Un quarto presunto complice è stato rinviato a giudizio al termine dell’udienza preliminare. La Dda di Firenze aveva chiesto le condanne per tutti gli imputati. Il rapimento per ottenere denaro maturò nell’ambito di dinamiche in atto tra immigrati cinesi in Toscana. (ANSA).