(ANSA) – ROMA, 13 LUG – Beni per un valore di circa sei milioni di euro, sono stati sequestrati dalla Dia a un imprenditore agricolo originario della provincia di Messina, ma residente in quella di Enna, condannato per usura e associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Il provvedimento emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Caltanissetta, su proposta della Procura della Repubblica, riguarda 120 beni immobili, di cui 9 fabbricati e 111 terreni per un’estensione complessiva di circa 75 ettari, nonché un’autovettura e svariati rapporti finanziari. L’indagato è ritenuto "stabilmente inserito nel circuito della criminalità locale" ed in "costante contatto anche con esponenti di qualificato spessore mafioso". Le indagini della Dia a seguito di interdittiva antimafia emessa a carico dell’impresa intestata alla moglie dell’indagato, hanno fatto emergere come quest’ultimo si fosse reso responsabile di vari reati, con sentenze passate in giudicato, accertando legami con esponenti mafiosi dell’ennese. (ANSA).