(ANSA) – MILANO, 12 LUG – Sono state effettuate oggi una serie di acquisizioni di documenti, anche in uffici del Comune di Milano e della cooperativa Proges, nell’ambito dell’inchiesta della Procura milanese sul rogo nella Rsa Casa dei Coniugi dove, nella notte tra il 6 e il 7 luglio scorso, sono morti sei anziani. Le acquisizioni di carte stanno andando avanti da giorni e sono un’attivita’ di indagine utile per arrivare a breve, dopo le identificazioni in corso, alle iscrizioni (forse già da domani) nel registro degli indagati per le ipotesi di omicidio e lesioni colpose, con violazione delle normative sulla sicurezza, e incendio colposo. Domani inquirenti e investigatori faranno un punto della situazione e poi gli indagati saranno avvisati in vista delle autopsie sulle sei vittime, che non saranno effettuate prima dell’inizio della prossima settimana. Al vaglio anche la posizione di alcuni tecnici comunali. Sono state prelevate anche le carte relative alla gara d’appalto che avrebbe dovuto portare a riattivare un sistema antincendio, in particolare con rilevatori di fumo nelle stanze, perché quelli della struttura erano guasti da oltre un anno. Una prima informazione di garanzia, con verbale di identificazione, era stata già inviata nei giorni scorsi a Claudia Zerletti, direttrice della struttura di via dei Cinquecento, il cui nome sarà iscritto, assieme a quelli di altre persone, tra cui, pare, anche tecnici comunali. (ANSA).