(ANSA) – ROMA, 29 GIU – Incidenti si sono registrati in molte città della Francia per l’uccisione di Nahel, un diciassettenne, due giorni fa a Nanterre, da parte di un poliziotto a un posto di blocco. Gli scontri sono stati tuttavia finora meno gravi di quanto previsto dalle autorità, che avevano schierato 2.000 poliziotti e gendarmi. Le prime tensioni sono state registrate a Tolosa, nel sud-ovest, e a Lille, nel nord, con incendi di cassonetti e lanci di oggetti contro la polizia. In un quartiere di Tolosa è stata incendiata una jeep. Tafferugli anche a Lille, con un veicolo in fiamme, mentre un corteo pacifico ha percorso le strade di Nantes al grido di "Giustizia per Nahel". A Nanterre, dove il giovane è stato raggiunto dal proiettile di un poliziotto che lo aveva fermato, diversi edifici pubblici e privati sono stati danneggiati, un incendio è stato appiccato a un edificio e un autobus è finito in fiamme poco lontano, a Grigny. Nella regione di Nanterre sono state fermate una ventina di persone, contro le 31 della notte scorsa, quando 24 poliziotti sono rimasti feriti negli scontri. Per tenere sotto controllo la situazione, la prefettura della regione ha autorizzato, fino a domani mattina, l’utilizzo di droni per "captare, registrare e trasmettere immagini" relative ad eventuali incidenti. (ANSA).