(ANSA) – BUDAPEST, 28 GIU – La ministra della Giustizia Judit Varga ha dato le dimissioni con effetto del 31 luglio. Da fonti vicine al governo trapela che guiderà la lista del Fidesz (partito di Orban) alle elezioni del Parlamento europeo nel 2024. Secondo osservatori, la designazione per il ruolo di capolista equivale a una destituzione, visto che Varga è stata un personaggio chiave nella lotta di Orban contro le istituzioni dell’Ue. Da ministra, ha promosso la legge che autorizzava la Corte costituzionale a rivedere le norme giuridiche europee, se il governo lo giudica opportuno e vietava ai giudici di chiedere l’avviso della Corte europea in certi casi. Per ottenere lo sblocco dei fondi europei scongelati, il governo ha dovuto recentemente cancellare queste misure con una riforma della giustizia, concordata con la Commissione europea. Varga ha già dichiarato di aspettarsi una svolta a destra dalle elezioni europee e di voler lavorare per il rafforzamento delle forze conservatrici. Il disegno di Orban è che il Fidesz trovi posto nel futuro Parlamento europeo in un’alleanza tra conservatori e gruppo dei popolari (Ppe), dopo che, nel 2021, ha dovuto lasciare il gruppo Ppe e ora non fa parte di nessun gruppo. (ANSA).