(ANSA) – MILANO, 26 GIU – Sono ritornati liberi Mattia Lucarelli, figlio dell’ex attaccante Cristiano, e Federico Apolloni, i due calciatori 23enni con l’obbligo di dimora a Livorno e il divieto di non uscire di casa dalle 20 alle 8 dopo essere stati per una ventina di giorni agli arresti domiciliari per violenza sessuale ai danni di una 22enne studentessa americana. A revocare la misura cautelare con cui dal 13 febbraio scorso è stato imposto ai due ragazzi, incensurati, di non lasciare la città toscana è stato il gup Roberto Crepaldi che ha ritenuto siano venute meno le esigenze cautelari: in oltre 4 mesi non hanno violato le prescrizioni e non hanno avuto alcun comportamento tale da far pensare a una possibile reiterazione del reato. Per i due calciatori alla fine di settembre, davanti al giudice Crepaldi, si aprirà l’udienza preliminare. La difesa ha dato mandato ai propri consulenti di accertare lo stato di alterazione della ragazza, la quale la notte della violenza aveva bevuto: l’intenzione è stabilire quanto fosse ubriaca e se quindi fosse o meno in grado di dare il consenso. Anche da parte della Procura è attesa una consulenza per dimostrare, a conferma della ricostruzione accusatoria, che la studentessa, per via dei drink, era stordita al punto da non essere minimamente lucida. Stando all’inchiesta della Squadra mobile e del pm Alessia Menegazzo, la violenza sessuale risale alla notte tra il 26 e il 27 marzo dell’anno scorso e per la quale sono imputati anche tre amici di Lucarelli e Apolloni. (ANSA).