Morsi ai poliziotti per sfuggire ai controlli, arrestato un 33enne nigeriano. L’uomo è stato fermato nella zona del parcheggio dell’Ippocastano, a Como, nel primo pomeriggio di ieri.
Gli agenti delle volanti della questura di Como, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno avvicinato l’uomo per identificarlo. Il 33enne ha iniziato ad agitarsi e ha cercato di scappare. I poliziotti hanno accertato che non aveva i documenti. Alla richiesta di togliere lo zaino dalle spalle per un controllo, l’immigrato è diventato aggressivo e violento. Ha iniziato a minacciare gli agenti e a sferrare calci e pugni.
Nella concitazione, il 33enne e gli agenti sono caduti a terra. I poliziotti hanno preso lo zaino. L’uomo ha cercato di mordere un agente al collo e ha poi morso il collega alla spalla. E’ stato comunque bloccato dai poliziotti e sistemato sull’auto per essere accompagnato in questura. Nello zaino, gli agenti hanno trovato un coltello con una lama di 11 centimetri.
Gli accertamenti effettuati in questura hanno permesso di accertare che il nigeriano era irregolare in Italia. Era già stato accusato in passato di violenza e resistenza ed era già destinatario di ordini di allontanamento.
Al termine delle verifiche, è stato arrestato, per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. E’ stato inoltre denunciato anche per possesso ingiustificato di arma.
I poliziotti aggrediti sono stati medicati al pronto soccorso e hanno una prognosi di 6 e 8 giorni. Anche il 33enne ha avuto bisogno di cure per atti di autolesionismo mentre era in questura. E’ stato portato al Sant’Anna, dove è stato medicato ed è rimasto in osservazione fino a questa mattina, quando è stato riportato in questura e poi in tribunale. Processato con rito direttissimo, è stato rilasciato con l’obbligo di presentazione all’autorità giudiziaria.