(ANSA) – BUENOS AIRES, 24 GIU – Il mondo politico argentino è in forte agitazione oggi, ultimo giorno a disposizione per l’iscrizione di candidati alle primarie in vista delle elezioni generali del 20 ottobre. Ieri, dopo intense trattative, la coalizione governativa di centro-sinistra, che ora si chiama Unión por la Patria, ha rivelato la sua formula presidenziale guidata dal ministro dell’Economia, Sergio Massa, con Agustín Rossi, già ministro della Difesa e ora coordinatore del governo del presidente Alberto Fernández. Questo compromesso alla ricerca dell’unità del peronismo ha sostituito al fotofinish la formula annunciata appena 24 ore prima, e formata dal ministro dell’Interno Eduardo ‘Wado’ de Pedro, vicino alla vicepresidente Cristina Kirchner, e dal governatore di Tucumán, Juan Manzur. In uno scenario di forti difficoltà economiche, segnate da una inflazione al 114% e da un rapporto difficile con il Fmi per la necessità di revisione dell’accordo di restituzione del debito, l’annuncio della formula presidenziale è stato considerato dall’opposizione di centro-destra come un "gesto disperato" nel tentativo di evitare una sconfitta a ottobre. (ANSA).