Pontili e boe per l’ormeggio non autorizzate, multe e canoni evasi per oltre 100mila euro nel capoluogo lariano. Le presunte violazioni sono state accertate dai militari del reparto operativo aeronavale di Como durante i controlli sulle rive del lago.
Le fiamme gialle hanno rilevato la presenza di un pontile adibito all’ormeggio di 89 imbarcazioni. Accertate anche 26 boe di ormeggio vicine al pontile.
Gli accertamenti successivi dei finanzieri della stazione navale lago di Como hanno portato le fiamme gialle a contestare l’occupazione senza permesso di 1.240 metri quadrati dello specchio d’acqua. Uno spazio che in pratica sarebbe stato aggiunto abusivamente rispetto all’area effettivamente concessa con apposito permesso. In questo spazio sarebbero state posizionate irregolarmente boe di ormeggio. Attorno all’area demaniale, le fiamme gialle hanno contestato anche la mancanza della prevista cartellonistica visibile al pubblico con le indicazioni degli estremi della concessione.
Le fiamme gialle hanno accertato irregolarità dal 2018 a oggi. L’importo dei tributi evasi in questo periodo e le relative sanzioni variano da un minimo di 65mila euro a un massimo di 98mila. Per il posizionamento irregolare delle boe le sanzioni vanno da 1.500 a 15.600 euro. L’importo totale sfiora i 114mila euro.
Per evitare la decadenza della concessione, il titolare dovrà regolarizzare la sua posizione e versare i tributi arretrati. L’esito dell’accertamento condotto dalle fiamme gialle del comparto navale è stato trasmesso al Comune di Como come autorità demaniale competente per la riscossione.