(ANSA) – TOKYO, 21 GIU – Il Giappone scivola al 125esimo posto su 146 nazioni nel mondo nella classifica sul gender gap nel 2023 stilata dal World Economic Forum (Wef): si tratta del peggior risultato mai registrato dal Paese. Una notizia prontamente ripresa dagli attivisti che si battono per l’uguaglianza di genere – che hanno definito l’esito come la conseguenza dell’inazione del governo di Tokyo, mentre l’esecutivo conservatore ha dichiarato di prendere seriamente la situazione, e di volersi impegnare a risolvere il problema. Il peggioramento dal 116esimo posto dell’anno scorso, come evidenziato dal rapporto annuale del Think tank con sede in Svizzera, riflette la ridotta partecipazione delle donne nella politica e nell’economia; il paese si è anche confermato all’ultimo posto tra i paesi del Gruppo del G7, dietro all’Italia. L’indagine che monitora i progressi verso l’uguaglianza di genere nei principali settori, compresa l’istruzione e la salute, ha evidenziato che appena il 10% dei seggi parlamentari giapponesi e solo l’8,3% delle posizioni ministeriali erano occupati da donne. Il paese, inoltre, non ha mai avuto un primo ministro donna. Il Giappone è rimasto indietro anche rispetto ai suoi principali vicini, Corea del Sud e Cina, che si sono classificati rispettivamente al 105esimo e al 107esimo posto. (ANSA).