(ANSA) – NAIROBI, 18 GIU – Dopo il ritrovamento di altri dieci corpi che fanno salire a 336 il totale delle vittime del cosiddetto "massacro di Shakaola" in Kenya, la polizia ha deciso di sospendere le ricerche dei corpi dei seguaci della setta "del digiuno" sepolti in fosse comuni nella foresta dell’entroterra costiero. In un comunicato rilasciato ai media nazionali, gli investigatori hanno dichiarato che la terza fase delle riesumazioni degli adepti del culto creato dal controverso predicatore Paul Mackenzie "è stata sospesa per preparare l’esame autoptico sui corpi già riesumati". Secondo la Croce rossa keniana, le persone scomparse collegate alla "Chiesa internazionale della buona novella" di Mackenzie, che invitava i fedeli ad astenersi al cibo "per poter vedere Gesù in paradiso" sarebbero 613. Il predicatore, insieme ad altre 16 persone compresa la moglie, Rhoda Maweu, sono agli arresti a Malindi e devono rispondere, tra le altre, delle accuse di omicidio ed aiuto al suicidio. (ANSA).