Si è svolto a Milano, presso il Belvedere Jannacci di Palazzo Pirelli, l’evento organizzato da Corecom Lombardia in ricordo di Antonio Pilati, uno tra i più importanti studiosi della comunicazione e dei media.
Tanti gli ospiti presenti, a partire da Fedele Confalonieri, Presidente del Gruppo Mediaset, che ha ricordato un articolo di Pilati che l’aveva particolarmente sorpreso all’inizio degli anni ’80: “Fui colpito dal fatto che un uomo che ritenevo di sinistra parlasse bene della televisione commerciale. Mi confrontai con Berlusconi e lo mandai a chiamare. Scoprii allora che era di formazione liberale e che lavorava in Fondazione Rosselli. Oggi, che siamo nel pieno di una nuova rivoluzione, quella della piattaforma unica, manca la capacità di Pilati di elaborare scenari innovativi con quel tocco di leggerezza e di immediata comprensibilità che lo rendeva unico.”
Molto sentito è stato anche il ricordo dell’imprenditore e già Senatore Franco Debenedetti, che ha più volte collaborato con Pilati e che con lui ha scritto il libro “La guerra dei trent’anni”.
Federico Romani, Presidente del Consiglio Regionale, ha poi ricordato come “Pilati colse tutte le potenzialità delle nuove tecnologie, ma allo stesso tempo ne comprese i limiti. In particolare, la necessità di un sistema integrato per ‘governare’ la globalizzazione.”
La Presidente del Corecom Lombardia, Marianna Sala, che ha fortemente voluto questo evento, ha ricordato quanto Pilati fosse un visionario lungimirante e ha sottolineato che le sfide del futuro riguardano in particolar modo l’innovazione tecnologica e l’intelligenza artificiale.