(ANSA) – ROMA, 16 GIU – Più di un milione di bambini sono stati sfollati in due mesi di conflitto in Sudan: lo denuncia l’Unicef, che ha ricevuto notizie attendibili di oltre 330 bambini uccisi e oltre 1.900 feriti in tutto il Paese a partire dal 6 giugno, con molti altri in grave pericolo. L’accesso ai servizi vitali più elementari è limitato e oltre 13 milioni di bambini hanno estremo bisogno di assistenza umanitaria, prosegue in un comunicato odierno il Fondo dell’Onu per l’Infanzia. "Il futuro del Sudan è in gioco e non possiamo accettare che i suoi bambini continuino a soffrire", ha dichiarato Mandeep O’Brien, rappresentante dell’Unicef in Sudan. "I bambini sono intrappolati in un incubo senza tregua, portando il peso maggiore di una crisi violenta che non hanno contribuito a creare, presi nel fuoco incrociato, feriti, abusati, sfollati e sottoposti a malattie e malnutrizione", ha aggiunto, chiedendo un accesso sicuro per portare aiuto ai minori che ne hanno un disperato bisogno. La situazione nel Darfur è particolarmente preoccupante. Il perdurare dell’interruzione delle comunicazioni e le limitazioni di accesso fanno sì che le informazioni verificate sulla situazione siano limitate, ma si stima che nei cinque Stati del Darfur vivano 5,6 milioni di bambini, di cui quasi 270.000 sfollati di recente a causa dei combattimenti. La situazione nel Darfur occidentale e centrale, in particolare, è caratterizzata da combattimenti attivi, grave insicurezza e saccheggi di forniture e strutture umanitarie. Al momento, si prevede che almeno 14.836 bambini sotto i 5 anni siano gravemente malnutriti nello Stato del Darfur occidentale. (ANSA).