(ANSA) – FIRENZE, 14 GIU – "L’hanno rapita, è stato pianificato tutto. Non ci sono telecamere. Sanno cosa hanno fatto, loro". Lo ha detto il padre di Kata, Miguel Angel, parlando coi giornalisti mentre rientrava all’ex hotel Astor dopo il corteo dei peruviani. L’uomo ha escluso la vendetta o una punizione verso lui o la famiglia. "Non ho debiti, non ho problemi con nessuno", "io so quello che ho fatto ma l’ho fatto per la famiglia – ha anche detto alludendo ai suoi guai con la giustizia -, questa è una prova di Dio". "Sono sicuro che Kata è viva – ha concluso – e che ritornerà". I genitori della bambina si sono uniti, questa sera, al corteo della comunità peruviana che anche oggi ha attraversato il quartiere di San Jacopino, a Firenze, per chiedere il ritorno a casa della piccola. "Lasciate libera Kataleya, lasciate libera Kataleya" hanno gridato i partecipanti. (ANSA).