(ANSAmed) – BEIRUT, 09 GIU – E’ salita la tensione oggi tra Libano e Israele a seguito di un’annosa controversia territoriale a ridosso della Linea Blu di demarcazione tra i due paesi che sono formalmente in stato di belligeranza dalla loro nascita come Stati indipendenti più di 70 anni fa. Media libanesi hanno riferito del lancio di gas lacrimogeni da parte dell’esercito israeliano nei confronti di manifestanti libanesei radunatisi nei pressi delle colline di Kfar Shuba, una zona agricola controllata di fatto da Israele ma rivendicata da decenni dal Libano. La manifestazione sul lato libanese era stata indetta per solidarietà con un contadino libanese che ieri aveva tentato di fermare, a mani nude, un bulldozer israeliano che procedeva su quello che il contadino considera il suo terreno. La missione Onu (Unifil) schierata nel sud del Libano è intervenuta in maniera massiccia per tentare di riportare la calma. Sul posto sono intervenuti anche i militari libanesi. Sul lato israeliano c’è stato un dispiegamento di mezzi militari e di soldati, riferiscono i media libanesi. Secondo la tv al Manar degli Hezbollah libanesi filo-iraniani, i manifestanti hanno lanciato pietre contro i soldati israeliani. (ANSAmed).