(ANSA) – ROMA, 09 GIU – "Le mode cambiano, e così hanno le nostre linee guida di stile nel corso degli anni". Così la compagnia aerea australiana Qantas ha spiegato – come riporta la Bbc – la nuova normativa adottata per le uniformi dei suoi dipendenti, che non saranno più costretti a dover rispettare regole basate sui canoni di genere. Dunque le donne in servizio non saranno più obbligate a indossare tacchi alti e a truccarsi, cosa che invece sarà consentita agli uomini. Piloti e assistenti di volo di ambo i sessi potranno avere capelli lunghi, se raccolti con una coda o uno chignon, e indossare gli stessi gioielli. Insomma, più libertà per tutti i dipendenti. Una decisione, questa, presa dopo che lo scorso anno un sindacato ha chiesto alla compagnia di cambiare la politica sulle uniformi alla stregua di altre rivali, come la Virgin Atlantic. Secondo la nuova politica, però, i lavoratori di Qantas dovranno ancora nascondere i propri tatuaggi. Le regole specificano anche quali capi di uniforme possono essere indossati insieme, tra cui l’obbligo di collant o calze da indossare con gonne. (ANSA).