(ANSA) – PIACENZA, 08 GIU – Un uomo ultra settantenne è finito in carcere a Piacenza, accusato dalla Procura distrettuale di Bologna di prostituzione minorile, pornografia minorile, atti persecutori, estorsione e violenza sessuale nei confronti di un 15enne. Le violenze sarebbero durate due anni, dal 2020 al 2022 dopo che il giovane, in un periodo di profonda confusione e solitudine, aveva inserito su un sito di incontri un messaggio con cui ricercava uomini più grandi da incontrare. All’annuncio aveva risposto il 70enne: dopo aver incontrato il 15enne con il pagamento di piccole somme di denaro sotto forma di mance, dice la questura di Piacenza, al rifiuto di ulteriori incontri da parte del minore avrebbe iniziato "a perseguitarlo" per costringerlo" a incontrarlo di nuovo. In una circostanza – dicono gli inquirenti – sarebbe arrivato a picchiarlo e a minacciarlo per farsi mandare fotografie. La giovane vittima, esasperata, prosegue la polizia, avrebbe manifestato in più circostanze il proposito di togliersi la vita, e in una prima audizione protetta nel corso delle indagini, avrebbe negato di conoscere l’indagato. Attraverso la sensibilizzazione della famiglia, che ha trovato sul cellulare del ragazzo alcune chat inequivocabili con l’anziano, si è riusciti infine ad acquisire le dichiarazioni della vittima, ricostruendo le condotte dell’arrestato. (ANSA).