La bici del record dell’ora di Filippo Ganna al Ghisallo in mostra fino al prossimo weekend. Al Museo del Ciclismo è stata infatti prolungata di una settimana l’esposizione del mezzo con cui, lo scorso 8 ottobre, il campione piemontese in Svizzera ha conquistato il primato iridato sui 60 minuti, percorrendo 56,792 chilometri. La presentazione, teoricamente, era stata limitata allo scorso fine settimana. Ora la buona notizia per gli appassionati che potranno ancora vedere da vicino il tecnologico bolide.
Sempre al Museo del Ghisallo successo per la mostra “L’arte in testa”, con settanta caschi di corridori disegnati da Stefano Barzaghi. L’inaugurazione venerdì scorso alla presenza dell’ex corridore “Pro” comasco Luca Paolini.
In un fine settimana che per la struttura di Magreglio è stato molto intenso, anche una piacevole visita a sorpresa: sabato è infatti arrivato il ciclista francese Aurélien Paret-Peintre, in vacanza in questi giorni sul Lago di Como. Paret-Peintre ha partecipato al recente Giro d’Italia e ha conquistato la quarta tappa della “Corsa rosa”, la Venosa-Lago Laceno.
Paret-Peintre ha promesso di donare la sua maglia al Museo, come hanno fatto negli ultimi giorni grandi personaggi: il già citato Filippo Ganna, il campione del mondo 2010 Thor Hushvod e il vincitore del Giro d’Italia 2020 Tao Geoghegan Hart.