(ANSA) – MILANO, 04 GIU – A giorni nella parrocchia di Senago sarebbero cominciati gli incontri in vista del cammino verso il sacramento del battesimo con i futuri genitori e tra questi erano attesi anche Giulia Tramontano e Alessandro Impagnatiello, il compagno ora in carcere per averla uccisa. Lo ha raccontato dopo la messa in cui ha tenuto l’omelia il diacono Francesco Buono che per la parrocchia di Senago celebra anche i battesimi. "Avrei dovuto incontrare Giulia a breve per introdurli in questo percorso, la tragedia quindi mi ha colpito in modo ancora più drammatico – ha detto – penso alla gioia con cui avrei battezzato quel bambino e ho tanto desiderato di poterlo fare nei giorni in cui Giulia era sparita e tutti speravamo di ritrovarla viva". (ANSA).