(ANSA) – ROMA, 02 GIU – Il dittatore bielorusso Alexander Lukashenko ha affermato che la Russia e la Bielorussia avrebbero dovuto "risolvere la questione" dell’Ucraina nel 2014-2015, quando Kiev non aveva "un esercito e non era pronta" per la guerra. Lo riporta l’Ukrainska Pravda" riferendosi a quanto ha detto Lukashenko alla riunione del Consiglio dei capi della sicurezza e dei servizi speciali degli Stati membri della Csi. Il presidente della Bielorussia si è detto "assolutamente d’accordo" con Vladimir Putin sul fatto che "non abbiamo iniziato noi" la guerra in Ucraina, ma che "è iniziata molto prima del 2014". Secondo Lukashenko, se la guerra su vasta scala non fosse iniziata poco più di un anno fa, sarebbe comunque iniziata, ma in condizioni peggiori per Russia e Bielorussia. (ANSA).