(ANSA) – ROMA, 01 GIU – I giudici della Corte d’Assise di Appello di Roma sono entrati in camera di consiglio per decidere la sentenza nel processo di secondo grado per l’omicidio di Luca Sacchi avvenuto nell’ottobre del 2019 davanti ad un pub nella zona Colli Albani. Il pg ha sollecitato la conferma delle condanne di primo grado: per Valerio Del Grosso, autore materiale dell’omicidio, la pena a 27 anni di carcere, per Paolo Pirino, 25 anni così come Marcello De Propris che consegnò l’arma del delitto. Per la fidanzata di Sacchi, Anastasiya Kylemnyk, accusata di violazione della legge sugli stupefacenti, chiesta la conferma della condanna a 3 anni. Nel corso dell’udienza De Propris, ha reso dichiarazioni spontanee affermando di essere "dispiaciuto per quanto avvenuto: mi rendo conto che anche per colpa mia è morto un ragazzo, ho un rimorso enorme per aver dato l’arma a quella persona e mi vergogno per aver creato questa situazione". (ANSA).