Sosta vietata a Como. E’ polemica a Como e i divieti non bastano. Gli spazi vengono utilizzati come parcheggio creando disagi alla circolazione viabilistica. E’ quanto accade all’ingresso dello stadio cittadino Sinigaglia, dove sono presenti due posteggi per la sosta breve dei pullman: gli autisti possono fermarsi solo per il tempo necessario a far scendere i passeggeri, poi devono posteggiare nelle aree adibite alla sosta lunga. Spesso però ciò non accade a detta di chi abita e lavora nella zona dello stadio. Sono diverse le segnalazioni di cittadini e residenti che sottolineano il disagio creato dalla presenza dei pullman parcheggiati davanti allo stadio. Gli autisti dei bus si fermano più del dovuto, oppure altri colleghi – non trovando posto – lasciano il bus in strada, davanti allo stadio. Una situazione che ciclicamente, soprattutto d’estate, si ripete.
Inoltre, il recente piano dell’amministrazione, ha previsto nuovi spazi adibiti alla sosta breve – quindi carico e scarico dei passeggeri – in viale Innocenzo XI, un’area di sosta creata per vietare ai bus di sostare in piazza Roma.
I pullman turistici, una volta fatti scendere i passeggeri nelle aree messe a disposizione dal Comune, dovrebbero poi dirigersi in via Regina Teodolinda e posteggiare negli spazi a loro dedicati. Al momento però parte dei parcheggi a disposizione dei pullman è fuori uso a causa di un cantiere. In città le aree dedicate alla sosta dei bus continuano dunque a scarseggiare. Il Comune sottolinea che l’obiettivo resta mandare via i pullman dalla zona stadio, un’operazione che però potrà scattare soltanto quando il cantiere in via Regina Teodolinda sarà concluso e quindi ci sarà lo spazio necessario per far sostare i pullman. Infine l’amministrazione annuncia che a breve verrà introdotta una tassa per i pullman turistici in arrivo a Como. “Una tariffa da pagare per l’accesso in città – aveva spiegato nei mesi scorsi l’assessore alla Mobilità del Comune di Como Enrico Colombo – perché finora non hanno versato un euro nelle casse comunali”.