Cinque nuovi ricoveri legati alle esalazioni del monossido di carbonio. Una piaga invernale
Altre cinque persone, in due diversi episodi, sono state ricoverate in ospedale nella notte per fughe di monossido. La più grave è una donna di 56 anni, che si è sentita male nel suo appartamento di Erba, via Garibaldi. Possibile che il gas si sia sviluppato dal boiler della casa. La signora è stata trasportata prima al Fatebenefratelli di Erba, poi al Niguarda di Milano.
Pochi minuti dopo, all’una di notte e sempre ad Erba, a accusare problemi è stata una famiglia di marocchini: padre (48 anni), madre (43 anni) e i due figli di 8 e 3 anni, hanno accusato malesseri riconducibili al monossido forse in seguito a un grill a carbonella rimasto acceso. Tutti sono stati trasportati in osservazione all’ospedale di Erba. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, i tecnici dell’Asl e i carabinieri. Solo 24 ore prima, a Lurago d’Erba, un’altra famiglia di stranieri (cinque persone) si era sentita male sempre per le esalazioni di monossido: siamo dunque a dieci ricoveri in ospedale in appena due giorni.