Leggere per essere liberi. Per comprendere le complessità del mondo e per prendersi cura di sé e degli altri. Si potrebbe riassumere così la volontà di inaugurare, alla vigilia della giornata della Legalità in cui si celebra il valore della lotta alla criminalità, la prima Bill, la biblioteca della legalità adibita nel reparto di pediatria dell’Ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. “La salute secondo l’Oms, è un benessere fisico, psichico e sociale. E in questo entra il valore della lettura come un elemento che promuove un benessere sociale che si riallaccia ai valori della legalità e della giustizia che stanno dietro all’iniziativa “ha detto Angelo Selicorni, primario del reparto di pediatria dell’ospedale Sant’Anna. Sugli scaffali dello spazio adibito alla lettura e donato dal Comune, 180 testi (tra cui anche audiolibri e volumi in Comunicazione Aumentativa Alternativa) per arricchire ancor di più il reparto di pediatria-Centro Fondazione Mariani per il Bambino Fragile già da anni attivo nello sviluppo di attività per i piccoli pazienti. “I libri si scelgono sulla loro straordinaria potenzialità di muovere l’immaginazione. I bambini hanno bisogno di allargare lo sguardo, quindi saranno tanti libri illustrati, ma anche storie che portano filastrocca e poesia” ha spiegato Silvana Sola, responsabile nazionale del progetto Bill. Oggi alla presentazione dell’iniziativa, anche il sindaco di San Fermo della Battaglia Pierluigi Mascetti e poi Brunella Mazzei, direttore sanitario di Asst Lariana e i rappresentanti delle associazioni e del territorio coinvolti nel progetto. La presentazione si è chiusa con il video messaggio inviato per l’occasione da Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni Falcone, magistrato italiano assassinato a Capaci il 23 maggio 1992.