(ANSA) – KIEV, 22 MAG – La centrale nucleare di Zaporizhzhia, nell’Ucraina occupata dai russi, ha di nuovo interrotto l’immissione di corrente in rete. Lo fa sapere l’amministrazione dell’impianto. I russi affermano che la causa è l’interruzione della linea di alta tensione che alimenta la centrale atomica. L’esclusione dell’impianto dalla rete elettrica ucraina, un’operazione considerata pericolosa oltre che dannosa, è diventata prassi frequente da parte dei russi ogni qualvolta ci sono bombardamenti nelle vicinanze. Secondo quanto scritto su Telegram sono in corso di accertamento le cause dell’interruzione della linea e provvisoriamente è entrato in funzione il generatore diesel d’emergenza dell’impianto. Il direttore generale dell’Aiea Rafael Mariano Grossi in un tweet ha affermato che la situazione nella centrale nucleare di Zaporizhzhia "è estremamente vulnerabile, questa situazione non può continuare", dopo che il sito dovuto disconnettersi dalla rete elettrica ucraina. "La centrale questa mattina è scollegata dalla rete elettrica esterna per la settima volta durante il conflitto, sta usando adesso generatori diesel di emergenza per l’alimentazione; la situazione della sicurezza nucleare dell’impianto è estremamente vulnerabile. Dobbiamo decidere di proteggere l’impianto ora: questa situazione non può continuare", ha scritto. (ANSA).