(ANSA) – SENIGALLIA, 17 MAG – A Senigallia e nel suo entroterra, in provincia di Ancona, riaprono le scuole domani dopo due giorni di chiusura legata al maltempo. Con il passaggio dall’allerta arancione ad allerta gialla e il graduale miglioramento delle condizioni meteo, i sindaci dei vari Comuni hanno reso nota la decisione di riprendere da giovedì 18 maggio le lezioni in tutti i paesi delle valli Misa e Nevola. Rimangono però alcuni disagi per quanto riguarda la viabilità, compromessa da frane, smottamenti e dilavamenti che hanno invaso il piano stradale. Ad Arcevia le copiose precipitazioni verificatesi nelle giornate di martedì 16 e mercoledì 17 maggio hanno causato frane e smottamenti in diverse vie: chiuse le strade comunali Roncole, Colpizzano, Fonte del fico e Serrafiorese. Anche a Serra de’ Conti, la ripresa delle lezioni sarà fonte di qualche disagio per gli automobilisti perché sono chiuse al traffico per maltempo molte strade, tra cui via Chiocco, via Grotte, via Carrara che conduce al paese di Barbara e un tratto di via Valle. Il motivo è legato soprattutto all’esondazione dei fossi e a qualche smottamento. Saranno regolarmente aperte tutte le scuole di ogni ordine e grado, incluso il centro infanzia di Ponte Rio, nel Comune di Trecastelli dove sono state chiuse via Vallisce e via Fuori il fosso per i problemi legati al maltempo. A Montemarciano i disagi maggiori si sono verificati in zona Gabella dove è tracimato il fosso novo interessando campi e abitazioni; in via Molinello, l’acqua è entrata nelle abitazioni sull’argine del torrente Rubiano, con cittadini evacuati. A Senigallia stanno rientrando a casa le 11 persone evacuate dalle abitazioni al piano terra e ospitate nel centro di accoglienza allestito con la Diocesi al seminario vescovile. (ANSA).